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Regolamento per la disciplina della tassa sui rifiuti (TARI)

Disciplina della tassa sui rifiuti. Il tributo è destinato alla copertura dei costi relativi al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti

Tipi di documento:
Regolamento per la disciplina della tassa sui rifiuti (TARI)
Municipium

Descrizione

La TARI (TAssa sui RIfiuti) è un tributo comunale introdotto il 1° gennaio 2014 dalla legge di stabilità 2014 (legge n. 147/2013) per finanziare integralmente i costi del servizio di raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti urbani

•    Il regolamento disciplina la Tassa sui Rifiuti (TARI), destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani a carico dell’utilizzatore.
•    Si applica ai sensi della legge 147/2013 e successive modifiche, tenendo conto delle disposizioni ARERA e dei criteri del DPR 158/1999

Gestione e Classificazione dei Rifiuti
•    Rifiuti urbani: includono rifiuti domestici, raccolta differenziata, rifiuti da spazzamento stradale, manutenzione del verde pubblico, aree cimiteriali, ecc.
•    Rifiuti speciali: prodotti da attività agricole, industriali, artigianali, commerciali, sanitarie, ecc., e non assimilabili agli urbani.
•    Rifiuti pericolosi: definiti secondo il D.Lgs. 152/2006.


📌 Chi e cosa si tassa

  • Soggetti passivi: chiunque possiede, occupa o detiene a qualsiasi titolo locali o aree scoperte suscettibili di produrre rifiuti urbani (abitazioni, negozi, uffici, box, ecc.)

  • Esclusioni: aree accessorie non suscettibili di produzione significativa di rifiuti (es. parti comuni condominiali, cantine)


🧮 Calcolo della TARI

È composta da due quote:

  • Quota fissa: c (costi essenziali e investimenti) e una quota variabile (quantità di rifiuti prodotti e servizi forniti).

  • Quota variabile: commisurata alla quantità presunta di rifiuti prodotti.

  • Per le utenze domestiche, la tariffa è parametrata a superficie e numero di occupanti.

  • Per le utenze non domestiche, si applicano coefficienti di produttività in base all’attività svolta.


Riduzioni, Agevolazioni ed Esenzioni

  • Riduzioni per servizio limitato: fino all’80% se il servizio non è regolare o la distanza dal punto di raccolta supera 1.000 metri.
  • Riduzioni per utenze domestiche:
    • Residenti all’estero, abitazioni stagionali, ricoveri in RSA: riduzione del 30%.
    • Compostaggio domestico: riduzione del 5%.
  • Riduzioni per utenze non domestiche:
    • Avvio a riciclo dei rifiuti: riduzione proporzionale fino al 50% della quota variabile.
    • Uscita dal servizio pubblico per recupero rifiuti: esenzione dalla quota variabile, con obbligo di documentazione e vincolo di almeno 2 anni.
    • Cessione di eccedenze alimentari: riduzione fino al 30% della quota variabile, in base ai quantitativi ceduti.
  • Altre agevolazioni: adozione di cani dal canile comunale (30% sulla quota variabile), raccolta differenziata presso isole ecologiche (sconto fino al 20% della quota variabile).

Dichiarazioni e Obblighi

  • Obbligo di dichiarare inizio, variazione o cessazione dell’utenza, nonché condizioni per agevolazioni/riduzioni.
  • La dichiarazione deve essere presentata entro 90 giorni dall’evento rilevante.

Riscossione, Rateizzazione e Rimborsi

  • Il tributo è riscosso dal Comune tramite avvisi di pagamento, con possibilità di rateizzazione per importi superiori a 250 euro.
  • Rimborso delle somme non dovute su richiesta entro 5 anni.
  • Non si procede a versamenti/rimborsi per importi inferiori a 12 euro.

Sanzioni e Contenzioso

  • Sanzioni per omesso/insufficiente versamento (30%), omessa dichiarazione (100%), infedele dichiarazione (50%).
  • Possibilità di ricorso secondo le norme vigenti.

Disposizioni Finali

  • Il regolamento si adegua automaticamente alle modifiche normative nazionali e comunitarie
  • Entra in vigore dal 1° gennaio 2025

🗓️ Scadenze e modalità di pagamento

  • Il pagamento è suddiviso in più rate, per l'anno 2025 : 1ª rata (o rata unica) entro il 30.09.2025 - 2ª rata entro il 30.11.2025

  • Metodi più comuni:

    • Modello F24 (codice tributo 3944)

Municipium

Ufficio responsabile del documento

Municipium

Formati disponibili

PDF

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Licenza di distribuzione

Municipium

Ulteriori Informazioni

Approvato con Delibera di Consiglio n° 32 del 30/06/2025

Ultimo aggiornamento: 4 luglio 2025, 11:01

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